L’Equipe del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze si stringe attorno alla famiglia di
Franco Sottani,
scomparso questa mattina all’età di 82 anni per colpa di complicanze respiratorie dovute a bronco polmonite, che si sono aggiunte ad una già delicata condizione di salute.
««Il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze perde il suo Presidente, un esempio di tenacia, semplicità, dedizione al lavoro e amore per la cultura e il restauro – è il commento di Elena Amodei, Direttrice del Salone – Franco Sottani è stato mentore e motivatore impareggiabile per le generazioni più giovani impegnate nella tutela del patrimonio collettivo e nella sensibilizzazione sui temi del restauro e della conservazione. Ha contribuito in maniera insostituibile alla nascita e alla crescita del Salone, che oggi rappresenta una delle kermesse dedicate al tema della conservazione del patrimonio artistico culturale più importanti d’Europa. Con lo Staff del Salone, ricorderemo sempre i momenti passati insieme e i suoi saggi consigli. La sua allegria e forza d’animo ci saranno sempre accanto.».
«La scomparsa del Cav. Franco Sottani coglie di sorpresa e addolora profondamente tutti quelli che hanno potuto conoscerlo -commenta Cristina Acidini, Presidente Accademia delle Arti del Disegno e del Comitato Scientifico del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, -, oltre a lasciare un grande vuoto sul duplice piano umano e professionale. Il suo impegno, negli ultimi anni, si era concentrato a far nascere nel 2009 e a consolidare, insieme con Elena Amodei e con altri partner e collaboratori d’eccellenza, il Salone dell’Arte e del Restauro a Firenze.
Il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze è una rassegna di diversi giorni durante la quale si susseguono numerose iniziative, nei luoghi più importanti e suggestivi della città. Evento di punta nel settore della conservazione dei beni culturali, il Salone rappresenta l’unica iniziativa ambientata in una città ineguagliabile al mondo per quanto riguarda i Beni Cultuali. La capacità di legare arte, sapere e tecnologia, rende il Salone agli occhi del mondo una kermesse di forte valenza culturale, dove la valorizzazione e la tutela del patrimonio artistico spiccano come uno dei motori della crescita economica e sociale del nostro Paese.